Le prime forme di religiosità

L'UOMO DI NEANDERTHAL

Gli studiosi sono propensi a riconoscere nelle sepolture intenzionali degli uomini di Neanderthal i primi segni di religiosità della storia. Come sappiamo questa specie umana si è estinta lasciando posto alla più intelligente progenie dell'uomo sapiens.

Uomo di Neanderthal

Prime sepolture

 

GLI UOMINI PRIMITIVI

Con l'uomo sapiens le sepolture diventano più sofisticate: le tombe vengono abbellite da monumenti di pietra (dolmen) e i riti comprendono danze, preghiere e a volte cannibalismo sacro. Le divinità sono il sole, i vulcani, gli animali potenti: tutto ciò che per l'uomo primitivo è incomprensibile e più forte di lui.

Dolmen

 

LE PRIME GRANDI CIVILTA'

Da nomade l'uomo diventa sedentario e si organizza prima in villaggi  e poi in città. Anche la religione diventa più complessa e i monumenti agli dei raggiungono una magnificenza mai vista prima. Il successo di un popolo viene visto come la conseguenza della protezione del suo gruppo di divinità.

Ricordiamo la religione degli assiro-babilonesi con le loro zigurrat, piramidi a gradoni con alla sommità un tempietto;

la religione egizia con i suoi affascinanti dei e riti dedicati ai defunti;

la religione greca e quella romana, conosciuta soprattutto per le bellissime storie che raccontano le avventure delle sue divinità.

Zigurrat